Se vuoi diventare un imprenditore di successo e ti stai chiedendo come puoi farlo, ti posso dire che non esiste una risposta universale e non c’è neanche una formula magica.
Esistono semplicemente alcuni principi che devono essere seguiti e messi in azione.
Qual è la differenza tra un imprenditore e un libero professionista?
Queste due figure hanno in comune il fatto di essere lavoratori autonomi, di avere una partita IVA e un’attività economica che produce beni o servizi.
Ma il mercato non si riduce solo ad una ricerca di equilibrio tra domanda e offerta.
Il libero professionista guadagna scambiando il suo tempo con denaro, i suoi risultati economici sono strettamente collegati al tempo che trascorre lavorando.
La sua azienda non va avanti senza di lui perché è fondata esclusivamente sul numero di ore dedicate al suo lavoro.
Ad esempio un pizzaiolo che decide di aprire una pizzeria sta avviando la sua attività ma non sa se avrà successo.
Magari è bravo a fare la pizza, ma sarà capace di gestire bene la sua pizzeria?
Sarà in grado di fare bene i suoi conti?
E’ un’incognita, non possiamo sapere quali saranno le sue scelte successive, il suo business sarà un successo? Forse si, forse no.
Vediamo ora chi è l’imprenditore e in cosa si differenzia
La prima definizione di imprenditore arriva grazie all’economista austriaco Joseph Schumpeter, uno dei maggiori economisti del ventesimo secolo.
L’autore, nella sua più celebre opera “Teoria dello sviluppo economico”, aveva avuto una intuizione.
Aveva individuato un soggetto rivoluzionario, “l’imprenditore”, una figura quasi mitologica.
Chi è l’imprenditore?
A differenza del libero professionista l’imprenditore è in grado, con il suo dinamismo, di influenzare l’andamento dei mercati, di essere un visionario e un portatore di innovazione.
Un bravo imprenditore deve conoscere le leggi che regolano il mercato, essere imprenditore vuole dire avere grandi abilità di management, di gestione del personale e delle risorse dell’azienda.
L’imprenditore del ventesimo secolo definisce qual è la sua “mission aziendale”, i valori da seguire;
– ha la capacità di leadership per guidare i suoi dipendenti, i collaboratori;
– sa leggere un bilancio ed ha il coraggio di prendere delle decisioni finanziarie;
– conosce strategie di marketing, sa come acquisire clienti;
– crea un sistema di vendita efficace;
– non smette mai di imparare;
– è perseverante ed inarrestabile;
– investe sulla propria formazione;
– alimenta le proprie passioni;
– impara dai propri errori.
Purtroppo spesso in Italia ancora molti non conoscono la differenza tra libero professionista e imprenditore.
Si ritrovano ad aprire un’ azienda senza avere la minima conoscenza di come gestirla e automaticamente vanno incontro al fallimento.
I 5 step fondamentali che devi conoscere per diventare un imprenditore di successo
L’imprenditore è la figura chiave di un’azienda.
E’ il fondatore, colui che trasmette la mission ai dipendenti e stabilisce le scelte che deve attuare l’azienda, per questo motivo deve avere una visione più ampia possibile.
E’ in grado di strutturare una strategia di marketing per acquisire clienti e garantirsi un flusso di cassa ricorrente.
Deve sapere tutto sui processi di produzione e gestione della sua azienda, deve trovare tutte le strategie per trasformare in realtà la sua visione di successo, il suo sogno.
Per questi motivi non può fare tutto da solo ma dovrà scegliere i collaboratori giusti.
Non avere paura di sbagliare
L’imprenditore è il datore di lavoro di se stesso e dovrà accettare il fatto di combattere ogni giorno contro la paura del fallimento.
Le persone hanno continuamente paura di sentirsi dire di no, di essere rifiutati, di sbagliare.
Se vuoi fare l’imprenditore ogni giorno dovrai vincere questa paura e lanciarti nel fare le azioni che ritieni più opportune per il successo della tua azienda.
Tutti facciamo degli sbagli, all’inizio sono inevitabili, l’unico che non sbaglia mai è chi non agisce.
L’unica via è arrangiarsi, fare dei tentativi, imparare sul campo, accumulare errori e soprattutto tanta esperienza.
Impara dagli errori, analizzali, confrontati con esperti del settore
Se non sai come fare e vuoi accelerare il processo rivolgiti a specialisti del settore che sappiano accompagnarti nella tua avventura imprenditoriale ( Business Coach ).
La vera vittoria è agire; in caso di errore la vera vittoria è utilizzare la lezione imparata per sfruttare quell’insegnamento.
Analisi e conoscenza del mercato attuale
Conosci le leggi del mercato attuale, analizza la presenza di una domanda di mercato, posiziona la tua idea, studia la concorrenza.
La tua idea di business deve necessariamente essere richiesta dal mercato, risolvere un reale problema o migliorare la vita delle persone.
L’errore che spesso viene fatto è quello di iniziare un’attività sulla sola base dei gusti personali, senza sapere se ciò che sarà proposto è realmente richiesto.
Per capirci, se io apro un ristorante che serve esclusivamente specialità di carne, coi migliori chef del settore, nel bel mezzo di un quartiere dove so che la maggior parte della popolazione è vegana, il mio ristorante sarà inevitabilmente destinato al fallimento poiché non avrò clienti.
A livello statistico il 95% delle PMI in Italia, con meno di 5 dipendenti, non supera il 5’ anno di attività.
Non avere fretta, persevera negli obiettivi
Non è mai troppo tardi per iniziare un’attività se viene avviata con intelligenza.
Abbiamo molti esempi di imprenditori di successo che sono partiti da zero, svolgendo le attività più disparate prima di acquisire le giuste competenze e fare il salto di qualità.
Il successo va costruito nel tempo, non casca dal cielo, quindi le qualità richieste sono chiarezza di intenti, pazienza e perseveranza nei propri obiettivi, azione.
Investi su di te, non smettere mai di imparare
L’imprenditore è prima di tutto un VISIONARIO, cioè vede molto prima quello che gli altri non vedono, e sa che in qualche modo lo realizzerà.
Non smettere mai di formarti, non sottovalutare le tue esperienze lavorative precedenti, sfrutta sempre le conoscenze acquisite negli anni e fanne tesoro per sviluppare la tua impresa.
Alimenta sempre la passione che ti spinge ad andare oltre, ricorda sempre da dove hai iniziato e perché.
L’idea di partenza è il veicolo per arrivare alla tua destinazione, la passione è il motore che spinge il tuo veicolo. Alimenta costantemente il tuo motore con il giusto carburante.
Come diceva Steve Jobs in un suo discorso ormai famoso, “Stay Hungry, stay foolish” cioè “siate affamati, siate folli”, alimentate le vostre meravigliose idee, non aspettate, siate affamati di formazione, di sapere, e poi mettetevi alla prova, agite!
La curiosità e la formazione sono armi che vanno affilate costantemente con le proprie risorse economiche e mentali per essere competitivi sul mercato e tenere il passo con la concorrenza.
Se investi su di te e sulle tue idee avrai sempre una marcia in più, non avere paura di rischiare se ci credi veramente.
La formazione non deve essere solo teorica, contenuta nei libri, deve consistere soprattutto in ciò che apprenderai direttamente sul campo, lavorando quotidianamente.
Più le sfide saranno grandi più il tuo potere di abnegazione ne uscirà rafforzato, troverai strada facendo le risorse più inaspettate per la riuscita della tua impresa.
Diventa un imprenditore
Le qualità da coltivare e possedere per un imprenditore sono: passione, perseveranza, formazione, creatività, istinto e rischio.
Il rischio d’impresa gioca sempre un ruolo fondamentale in ogni attività imprenditoriale, e fa parte di una precisa scelta strategica.
I rischi assunti vanno sempre calcolati e analizzati attentamente.
Non si può rischiare il tutto per tutto (all-in) ma bisogna sempre elaborare un preciso piano strategico da seguire per concretizzare la propria idea.
Bisognerà attuare un “business plan” molto ben dettagliato, semplice, chiaro e preciso, una programmazione comprensibile che possa attirare anche dei possibili investitori, costruito in modo da dare maggiori garanzie di riuscita.
Per riuscire in tutto questo dovrai essere consapevole dei tuoi limiti e trovare la tua squadra vincente, persone affidabili, partner competenti.
Avrai bisogno dei migliori collaboratori che condividano con te la tua stessa visione d’impresa affinché tutto funzioni in modo efficiente.
La tua capacità comunicativa sarà fondamentale per entrare in contatto con le tue risorse umane e col tuo target di riferimento.
Il linguaggio utilizzato dovrà essere semplice e facilmente comprensibile da tutti.
Utilizza con cura i diversi mezzi di comunicazione che avrai a tua disposizione.
Ricordati sempre che il tuo obiettivo non sarà la vendita ma la relazione con il tuo cliente, la loyalty.
E’ quel rapporto speciale che ti fa conquistare la sua fiducia e fa in modo che il tuo cliente si senta a suo agio, parte di una famiglia.
E’ una scelta consapevole che il cliente fa nei tuoi confronti.
Come in una relazione famigliare o di amicizia non dovrai mai deluderlo, e sarà tuo.