Come Lanciare un Brand: Le Basi Di Partenza Se Vuoi Fare Sul Serio

Vuoi lanciare il tuo brand da 0.

Ecco le basi da cui partire per iniziare a fare davvero sul serio.

Iniziamo dal dire che cosa è un brand.

Il brand è letteralmente un marchio, in origine era la marchiatura a caldo dei bovini, quel processo di identificazione che rende differente un particolare capo di bestiame dagli altri, e lo distingue dalla massa numerosa.

Il tuo brand sei tu, la tua azienda, il tuo modo di essere e di presentarti al pubblico.

E’ come alzarsi ogni mattina, prepararsi per uscire là fuori in mezzo alla gente e uscendo di casa guardarsi allo specchio dicendo: eccomi, anche oggi sono qui, e sono così, fedele alla mia immagine e coerente con i miei obiettivi.

Per creare e lanciare il tuo brand devi assolutamente porti un traguardo da raggiungere, step by step, studiare il tuo settore di mercato, i tuoi potenziali clienti e la concorrenza, descrivere chi sei, cosa fai, e soprattutto per chi lo fai (trovare le caratteristiche del tuo cliente ideale, ma più che le caratteristiche studiarne la psicologia di acquisto nei minimi particolari…); e infine, identificare gli strumenti per comunicare la storia ed i valori del tuo brand.

Per fare tutto questo bisogna analizzare ogni singolo passaggio in modo approfondito e documentato, definire i termini della nostra comunicazione affinché sia consistente e chiara, attuando una Brand Strategy corretta e adatta al nostro scopo.

E’ come iniziare un viaggio all’interno di noi stessi che ha come meta quella di mostrare all’esterno il nostro modo di essere, la nostra essenza, il nostro perchè, e tutto questo sarà possibile con lo studio e l’applicazione di discipline come il marketing, il personal branding e lo storytelling.

Non ci sono leggi universali, il metodo migliore per fare questo viaggio è partire da elementi ben saldi, i nostri valori, quello che ci proponiamo come scopo della nostra attività. Quando nasce un nuovo brand è sconosciuto, nessuno sa di cosa si occupi. Per questo motivo è fondamentale comunicare al pubblico cosa c’è di nuovo e di diverso rispetto alla concorrenza, qual è il posizionamento che intendiamo occupare sul mercato.

Per farti un esempio, posso darti una definizione, ed è che il brand non è altro che la percezione generale che un cliente ha del tuo business, la tua reputazione.

“Il tuo brand è quello che le altre persone dicono di te quando non sei nella stanza”.
(Jeff Bezos, fondatore di Amazon)

A questo punto ti starai chiedendo: ma come faccio a creare un brand di successo dall’inizio alla fine?

Per semplificare ho deciso di identificare alcuni passaggi fondamentali sui quali dovrà basarsi la tua Brand Strategy per essere la chiave di successo del tuo marchio.

Nel tuo progetto dovrai definire:

1 cos’è il tuo brand;
2 che cosa vuole diventare;
3 qua ‘è il suo scopo;
4 come comunicare tutto questo al tuo mercato di riferimento.

Analisi del punto di partenza, la core identity, l’essenza.

E’ l’analisi del perché, del cosa e del come della tua azienda.

Rifletti su ciò che hai trasmesso di te fino ad ora rispondendo a queste domande:

  • Qual è la mia Vision (perchè esiste), la mia Mission (cosa fa), e il mio valore (in che modo opera)?
  • Questi 3 passi descrivono bene quello che faccio veramente?
  • E’ davvero questo il modo in cui voglio essere percepito?
  • Manca qualcosa o potrei definire ancora meglio qualcos’altro?
  • Qualcosa è cambiato o non serve più?
  • La mia immagine e le mie azioni sono coerenti in questo momento?
  • Se tornassi indietro, che cosa cambierei della mia comunicazione?

Per definire come posizionarti la prima cosa da fare in modo approfondito è l’analisi e la ricerca di mercato per vedere cosa offrono i tuoi diretti concorrenti.

Fare ciò ti consentirà di trovare i punti di forza e di debolezza delle offerte presenti e direzionerà le tue scelte per risolvere problemi e carenze dei tuoi competitors, ma soprattutto i problemi e le necessità dei tuoi potenziali clienti.

Più l’analisi del tuo avatar (potenziale cliente) sarà dettagliata, più efficace e determinante sarà la tua strategia di brand positioning.

Ciò che dovrai stabilire e comunicare con maggiore enfasi sarà in che modo sei diverso da tutti i tuoi concorrenti, infatti la chiave è essere “diversi” che è molto più importante che essere “migliori”.

Una volta fatto questo devi trovare il linguaggio più adatto (il cosiddetto “tono di voce” del tuo brand) per comunicarlo al tuo pubblico.

Ci sono infiniti “Tone of Voice”; quello che sceglierai (amichevole, professionale, informativo, ironico, autoritario, ribelle, ecc.) dovrà essere totalmente in linea con la tua nicchia e con i tuoi potenziali clienti.

Per esempio se vendi servizi infermieristici potrai utilizzare un linguaggio caritatevole, se vendi software un linguaggio tecnico, se vendi coaching psicologico sarai particolarmente empatico.

Lo storytelling aziendale ti aiuterà a raccontare la tua storia, (la Brand Story), c’è addirittura un intero filone del marketing specializzato per questo, con l’aiuto di aneddoti o metafore che andranno direttamente a impattare sull’inconscio del tuo pubblico seguendo lo schema del viaggio dell’eroe.

Le storie sono particolarmente potenti ed è il nostro modo di conoscere il mondo fin da quando siamo piccoli; lo schema del viaggio dell’eroe viene utilizzato con successo anche nel cinema, pensa a saghe immortali come “Guerre Stellari” o ai cartoni animati di Walt Disney (un maestro del genere).

E come ciliegina sulla torta? Non può mancare un’identità visiva, un logo grafico, letteralmente e visivamente il tuo “marchio di fabbrica” che apparirà in tutto ciò che è collegato al tuo business.

Diventerà la tua identità e il simbolo che farà riconoscere il tuo brand su tutti; per questo motivo è importante fare un lavoro affidandoti ad un grafico professionista affinché lo studio della tua immagine possa emergere su tutta la concorrenza.

Questi sono i passi per creare il tuo brand di successo, dall’inizio alla fine, ed è ovviamente il punto di partenza per essere sempre avanti a tutti i tuoi competitors.

E non dimenticare che col passare del tempo dovrai mantenere il tutto aggiornato e adeguato ad eventuali cambiamenti e aggiustamenti che riterrai necessari per adeguarti al mercato, colui che detta legge…sempre!

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