Innanzitutto ti chiedo di tenere sempre a mente questa frase:

Qualunque tipo di scrittura è copywriting

Se stai cercando un libro che ti spieghi quali sono tutti quei media dove è possibile utilizzare il copywriting, uno dei migliori testi in circolazione è Le Risorse del Copywriter di Andy Maslen, al quale abbiamo dedicato uno dei nostri Quaderni del Copy.

Lungo tutto il libro, di capitolo in capitolo, Maslen ci elenca tutti i mezzi di comunicazione nei quali, con un buon copy, puoi vendere qualcosa. Sia che si tratti di un’idea, di un prodotto o servizio.

Molti mezzi di comunicazione che cita Maslen sono poco considerati dai guru del copy, forse perché non si concentrano sul vendere prodotti ma trovano applicazioni in tutt’altro ambito.

Sto parlando delle Presentazioni slide.

Ti riporto un riassunto di quello che è il pensiero di Maslen in merito, dal quale spero tu possa prendere immediatamente spunti utili per le tue presentazioni aziendali.

Come usare le slide in una presentazione

Le presentazioni Powerpoint sono un utile strumento aziendale che unisce testo ed elementi visivi (immagini, foto, grafici) per una comunicazione sintetica ed estremamente chiara.

Puoi usarle in numerose situazioni come ad esempio:

• presentazione di corsi
• proposte commerciali
  • statistiche
  • lezioni
  • dimostrazioni di prodotti
  • briefing di vendita
  • proposte di design
  • bandi e concorsi

In pratica prodotti, progetti e strategie.

Ovviamente bisogna partire dal concetto che una presentazione non vive da sola, ma è un’arma in più per centrare i propri obiettivi.

D’altro canto, è innegabile la forza argomentativa di un mezzo comunicativo che riesce a mettere nero su bianco i concetti in un contenuto schematico che sfrutta l’arte della retorica, il potere delle immagini e la forza della sintesi.

Le slide delle presentazioni devono essere presentate in una sequenza lineare grazie alla quale è possibile organizzare un discorso ben articolato.

Per ottenere dei risultati è consigliabile seguire lo schema discorsivo seguente:

Avvio: Utilizza la prima e la seconda slide per definire l’argomento che verrà esposto nella presentazione.

E’ consigliabile utilizzare un titolo ben definito che includa una piccola anticipazione di quel che viene trattato nelle slide successive.

Anche una bella domanda, da sola nel mezzo della terza slide può avere un effetto convincente sia a livello visivo, sia a livello di aggancio psicologico.

Ad esempio:

– Come può migliorare la tua azienda con xxx?

– Quanti clienti potresti raggiungere con xxx?

Narrazione: Questo è lo spazio a tua disposizione per esporre in modo scorrevole dati precisi e fatti a supporto della tua tesi iniziale e del tuo obiettivo finale quali ricerche di mercato, trend di crescita, prodotti e risultati dei competitor, fasi di difficoltà e opportunità di avanzamento.

Argomentazione: E’ la parte della presentazione in cui bisogna esporre le proprie idee e far capire al pubblico il perché un certo prodotto o servizio può effettivamente cambiare la vita in meglio.

Conclusione: Solitamente si tratta di una o due slide in cui vengono riassunte le considerazioni finali in un breve contenuto e in uno slogan che identifica il concetto base del discorso appena espresso basandosi sui motivi che rendono valida la proposta.