Consigli e Qualità Per Diventare Un Imprenditore da Zero (E Non Solo Un Libero Professionista)

Ti piacerebbe diventare un imprenditore di successo ma non sai proprio come fare?

Ho due notizie per te: una brutta e una bella.

Quella brutta è che non c’è una formula magica e non esiste una risposta universale.

Quella bella è che con la giusta mentalità e la giusta formazione si può arrivare ad avere un’azienda di successo.

Esistono semplicemente dei passi che vanno assolutamente fatti per raggiungere l’obiettivo.

Oggi, nel 2021, non si può più solamente imparare un mestiere e mettersi in proprio aprendo partita Iva per essere considerati imprenditori.

Questo è uno dei problemi dei liberi professionisti soprattutto qui in Italia, perché molti di loro ancora ragionano in questo modo.

Per esempio il ristoratore pensa di dover studiare come cuoco e come passo successivo di aprire un ristorante. Non è così facile.

Quando parliamo di mercato non stiamo parlando solamente di equilibrio tra domanda e offerta. C’è molto di più da mettere sul piatto della bilancia.

Chi è l’imprenditore oggi e in cosa si differenzia dal libero professionista?

L’imprenditore oggi è il pilastro della sua azienda.

L’unica cosa che accomuna l’imprenditore ed il libero professionista è il fatto di essere lavoratori autonomi e di avere una partita IVA legata ad un’attività economica che produce beni o servizi.

La differenza principale consiste nel fatto che il libero professionista guadagna il suo denaro scambiando tempo per soldi.

Di fatto i suoi risultati economici sono strettamente legati alle ore di tempo che dedica al suo lavoro (può arrivare a 10-12 ore al giorno nel totale delle 24 ore).

Senza di lui la sua azienda non va avanti perché è fondata esclusivamente sul numero di ore che egli dedica al suo lavoro.

L’imprenditore è tutta un’altra storia.

Il primo ad aver individuato l’imprenditore come “soggetto rivoluzionario”, quasi una figura mitologica, è stato l’economista austriaco Joseph Schumpeter, autore della “Teoria dello sviluppo economico”.

A lui dobbiamo l’intuizione che l’imprenditore debba racchiudere in sé molte qualità:
– trovare l’idea di business;
– analizzare e conoscere il suo mercato;
– studiare la concorrenza;
– trovare il suo target;
– creare un business plan;
– imparare dai propri errori;
– investire in formazione;
– alimentare le proprie passioni;
– organizzare la sua attività;
– gestire le risorse umane.

L’imprenditore deve essere in grado di capire l’andamento del mercato.

Deve avere grandi abilità di management, una visione più ampia possibile e idee innovative.

L’imprenditore di successo deve essere anche un grande comunicatore.

La passione è il carburante che lo guida a portare avanti le sue ambizioni.

L’empatia può aiutarlo molto ad ottenere risultati commerciali migliori e una gestione più profittevole delle risorse umane a sua disposizione.

Egli è la figura chiave della sua azienda e la rappresenta.

Ha molte qualità che gli permettono di essere sicuro di sé, disponibile nel chiedere aiuto, creativo, determinato, disciplinato, flessibile, perseverante, resiliente, proattivo.

La sua ampia visione non si ferma alla sola attività.

Egli si prende cura della propria salute fisica e mentale per poter dare il meglio di sé nel condurre tutte le mansioni.

Ha forti abilità sociali, è saggio nell’ investire il denaro ed ha una forte etica del lavoro.

E’ quindi chiaro che l’imprenditore dovrà scegliere i collaboratori giusti per farsi aiutare al meglio, non può fare tutto da solo.

La capacità di vendere sarà il suo pezzo forte. Dovrà essere in grado di strutturare una strategia di marketing per acquisire costantemente clienti ed aver un flusso di cassa regolare.

Se non hai tutte queste capacità dovrai impararle passo dopo passo.

Puoi anche fare ricorso a diversi professionisti in ogni ambito per evitare moltissimi errori.

Non devi avere paura di sbagliare, anzi, molti tuoi sbagli si trasformeranno in esperienze di crescita incredibili.

Impara dagli errori, analizzali, fai dei tentativi, confrontati con colleghi ed esperti del settore.

L’importante è sempre agire… tanta formazione è utile ma senza l’azione non porta da nessuna parte.

I 3 step fondamentali per essere un imprenditore di successo

1 Analizza il mercato

Studia molto bene il mercato attuale, analizza l’esistenza di una domanda per il tuo prodotto o servizio e studia la concorrenza.

E’ molto importante che il tuo prodotto o servizio sia richiesto dal mercato, che possa migliorare la vita delle persone o risolvere un problema del tuo target.

L’errore che fanno molti professionisti è quello di proporre un’idea sul mercato che piace solamente a loro ma non è richiesta o non è conforme al brand creato.

La storia dell’economia è lastricata di prodotti che hanno fatto flop in brevissimo tempo.

Ti faccio un esempio.

Nel 1984 viene commercializzata una nuova Coca Cola chiamata anche “CoKe II”.

Questa bibita doveva prendere il posto di quella tradizionale con una ricetta completamente nuova.

In realtà il pubblico non gradisce questo nuovo gusto e pretende il ripristino della vecchia ricetta, dopo soli 79 giorni di commercializzazione.

L’azienda sceglie di ripristinare il prodotto con la versione autentica molto velocemente, per non perdere quote di mercato.

Tuttavia quel passo falso ha fruttato a Coca Cola il superamento nelle vendite dell’unica rivale Pepsi, a cui nel 1985 è stata preferita la Coca Cola classica (appena dopo il ritiro del flop Coke II).

E’ stata addirittura aggiunta la scritta classic per fugare ogni dubbio nella mente del consumatore, per assicurare che stesse per gustare la versione originale.

2 Persevera nei tuoi obiettivi

Non è mai troppo tardi per iniziare un’attività se sei davvero deciso ad intraprendere la tua missione.

Abbiamo molti esempi di persone che sono partite da zero svolgendo le attività più disparate prima di diventare imprenditori di successo e prima di avere l’azienda dei loro sogni.

Ovviamente non devi avere fretta, non devi bruciare le tappe, perché la cosa più importante da fare è arrivare per gradi.

Il successo si raggiunge step-by-step facendo tutti i passi necessari per la propria crescita imprenditoriale.

È chiaro che se in questo momento hai appena iniziato e non hai esperienza avrai un bel po’ da lavorare prima di raggiungere gli obiettivi che stai sognando.

Devi dotarti perciò di una grande pazienza, accettare le critiche in modo costruttivo e senza prenderle sul personale.

I feedback costruttivi che arrivano dai colleghi o dai clienti sono il miglior propulsore per la tua crescita visto che in un’impresa vengono versate lacrime e sudore.

Non sentirti rifiutato ma aguzza l’ingegno per trovare sempre nuove soluzioni strategiche vincenti.

L’importante è non mollare mai; arriverà un giorno in cui tutte le amarezze e le delusioni saranno ampiamente ripagate dalla persona che sarai diventata strada facendo.

Ricorda che i rischi d’impresa vanno sempre calcolati e analizzati attentamente e giocano un ruolo fondamentale in ogni attività imprenditoriale.

Costruisci quindi un “business plan” ben dettagliato, semplice chiaro e preciso, mantieni una rotta.

3 Investi su di te e impara continuamente

L’imprenditore per definizione è soprattutto un “visionario” cioè vede molto prima quello che vuole realizzare, quando gli altri ancora non vedono nulla.

La formazione continua è la prima cosa di cui ti devi preoccupare.

Tieni sempre conto di tutte le esperienze lavorative precedenti, sfrutta bene tutte le conoscenze che hai acquisito nei tuoi percorsi di studio e di lavoro.

Le tue competenze ti aiuteranno a sviluppare la tua impresa.

C’è una famosa frase di Steve Jobs che diceva “Stay Hungry, Stay foolish” cioè siate affamati, siate folli.

Con questa frase voleva dire: alimentate le vostre idee, alimentate le vostre passioni, non aspettate… siate affamati e assetati di sapere e di formazione e poi agite!

Lo studio non è solo teoria e lavorando sempre sul campo diventa anche pratica.

Le sfide saranno solo una parte del tuo curriculum; più grandi saranno è più ti farai le ossa e ne uscirai forte. Il tuo carattere sarà messo a dura prova e ti darà quella marcia in più per poter affrontare tutte le scelte quotidiane nel modo migliore.

L’imprenditore durante il suo percorso di crescita personale e aziendale acquisisce moltissime qualità.

Eccone alcune:

La perseveranza ti aiuta a non mollare la presa e a restare fedele sempre agli obiettivi;

La creatività ti dà la forza di risolvere i problemi e di trovare soluzioni insolite ed efficaci;

La competitività ti mantiene allenato con la concorrenza e ti spinge a soluzioni sempre innovative;

La sicurezza ti aiuta a superare i dubbi e ti fa sentire fiducia in te stesso;

La disciplina ti mantiene sempre in rotta, ti insegna a onorare impegni e scadenze, ti fa rimanere concentrato sul focus del momento;

La flessibilità è imprescindibile, data la grande quantità di ruoli da ricoprire.

Non puoi essere rigido sulle tue posizioni ma dovrai essere disponibile a cambiare rapidamente in caso di necessità.

La resilienza ti permette di andare avanti nonostante le varie difficoltà.

Se non riesci nel tuo intento la prima volta dovrai continuare a provare…

Se qualcuno ti sbarra la strada trova il modo di passare comunque, ritenta;

La proattività ti permette di prendere l’iniziativa senza essere passivo davanti agli eventi, ad anticipare eventuali problemi con soluzioni già pronte.

La lungimiranza ti permette di assumere dei rischi calcolati, sia con le finanze aziendali che con quelle personali.

Non rischiare mai il tutto per tutto  ma conta di avere sempre delle risorse finanziarie per sostenerti in casi imprevisti.

E ricordati: la capacità di gestione del denaro è l’elemento fondamentale.

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