Il dolore è una sensazione di sofferenza che può avere varie cause e può manifestarsi sia a livello fisico che mentale.
Possiamo avvertire appunto un dolore fisico, come il mal di pancia o il mal di denti, ma anche un dolore morale.
La prima tipologia si esprime con termini che si riferiscono allo stato di salute secondo diversi livelli di intensità: si va da semplici disturbi e semplici fitte a dolori lancinanti e insopportabili.
Il ventaglio di espressioni riferite al dolore morale invece è estremamente più largo e ampio, data la complessità dell’animo umano e le diverse gradazioni di dolore che possono interessarlo.
Il dolore, così, nei casi meno estremi, può essere un sentimento poco più forte di amarezza, dispiacere e rabbia. Spesso però si riferisce a situazioni di dispiacere, tristezza, infelicità, pena e tormento. Quando il dolore è insostenibile, si può parlare anche di strazio e disperazione.
Altrettanto vasto è il campo delle cause che lo originano, perché sono tantissime le situazioni che possono causare dolore, specie nei soggetti più sensibili, in cui la cosiddetta soglia del dolore è piuttosto bassa. Sicuramente da sempre l’umanità, sia livello scientifico che filosofico, si è molto interrogata sulle origini di questo sentimento, sulle sue mille sfaccettature, su come esso incida sulle nostre vite e su come si possa conviverci o superare.
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