La confusione è uno stato emotivo di caos, di disordine mentale ed emozionale legato ad un’incapacità di prendere il controllo di cose, persone e sentimenti.
E’ una condizione che più o meno tutti noi viviamo quotidianamente. Anche per le persone più precise che conoscerete, la confusione sarà comunque il demone contro cui combattere. Quindi tutto dobbiamo fare i conti con questa emozione. La nostra confusione mentale si associa, temporaneamente oppure cronicamente, a turbamenti emotivi, agitazione, spaesamento, disorientamento, a volte anche imbarazzo e senso di inadeguatezza. Perché la società di oggi ci vuole metodici, ordinati, precisi, veloci ed efficienti. Quindi la confusione può essere un serio ostacolo al raggiungimento della performance ottimale richiestaci.
Eppure la stessa società frenetica ci costringe a convivere con impegni, compiti e attività che inevitabilmente si accavallano nella nostra giornata e nella nostra testa.
Così la nostra mente e il nostro cuore si trovano contemporaneamente da una parte a bramare ordine e chiarezza (tutti noi cerchiamo, più o meno gli strumenti che ci aiutino in questo) e dall’altra a sguazzare assuefatti, quasi masochisticamente, in uno stato di confusione ostinata e distruttiva. Questa condizione però nasconde anche dei risvolti positivi, perché dalla confusione, un po’ come nelle crisi, può nascere la spinta e la motivazione a cercare soluzioni e nuove idee.
