Dizionario Delle Emozioni: L’Irritazione

L’irritazione è letteralmente un’alterazione improvvisa che percepiamo sia a livello fisico che come stato mentale in risposta ad uno stimolo.

E’ un fenomeno, per così dire, bidirezionale, perché si può essere sia irritati che irritanti.

Generalmente comunque con questo termine ci riferiamo allo stato d’animo spiacevole di una persona che prova un fastidio pungente a causa di qualcosa o di qualcuno.

L’irritazione è comunque anche il senso di prurito o di infiammazione che proviamo a livello cutaneo o di qualche organo del nostro corpo. In tutti i casi in comune c’è un elemento che stride (come nel classico esempio delle unghie su una lavagna) e che ci provoca fastidio.

Possiamo così avere irritazione agli occhi o allo stomaco, ma possiamo avere allo stesso modo un fastidio noioso a livello emozionale.

La dinamica non cambia: c’è un qualcosa che penetra le nostre difese e ci irrita.

Chiaramente c’è chi ha difese più o meno penetrabili. E’ così che l’irritabilità è strettamente collegata alla suscettibilità, alla permalosità e soprattutto alla vulnerabilità. C’è chi usa questa emozione per misurare proprio il grado di vulnerabilità di un suo competitor.

In ogni caso, pur essendo uno stato d’animo che può anche prolungarsi e ripetersi nel tempo e in certi casi può farci provare una sensazione di soffocamento, è di intensità sicuramente inferiore ad altri come l’indignazione, l’ira o il furore.

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