Le Basi Per Costruire Una Strategia Di Content Marketing Per Iniziare a Vendere Online

marketing strategico

Argomento:

Suggerimenti di base per strutturare la tua prima strategia di content marketing.

Cosa Impareremo?

A porci le domande più utili per creare una strategia di contenuti efficace.

L’Autore dell’Articolo Originale:

SiegeMedia.

Che cos’è SiegeMedia?

SiegeMedia è un blog di formazione e consulenza che offre una serie di spunti interessantissimi per tutti coloro che desiderano approcciare il mondo del marketing online.

In questo articolo i ragazzi di SiegeMedia parleranno di content marketing.

Perciò partiamo:

 

Che cosa è il content marketing?

Il content marketing è un ottimo modo per far parlare le persone dei tuoi prodotti, dei tuoi servizi e della tua azienda.

Ma non solo, il content marketing è molto di più.

Si tratta infatti di un modo per coinvolgere i tuoi clienti al fine di creare una community in grado di agire da passaparola per i tuoi prodotti e servizi.

Una strategia di content marketing di successo è quindi una roadmap che non solo ti dice quello che creerai ma come lo realizzerai, distribuirai e userai al fine di attirare, trattenere e convertire tutti i tuoi lettori in clienti.

 

Ma andiamo avanti:

La cosa più importante da ricordare da questo punto di vista è che una strategia di content marketing inizia con la definizione di uno specifico obiettivo.

Come misurerai il successo della tua campagna?

Sulla base del traffico?

Nuovi abbonati?

Download di app?

Conversioni?

Azioni su social e livello di engagement?

Visualizzazioni video?

Download di podcast?

Devi decidere dove vuoi arrivare fin dall’inizio ed improntare l’intera strategia in base a quella direzione.

Ricorda: Senza obiettivi non c’è strategia.

Per questo motivi devi partire riflettendo su queste domande:

  1. Di che cosa vuoi parlare?
  2. Dove ne vuoi parlare?

La tua strategia è lo scheletro attorno a cui costruire l’intera struttura del tuo marketing.

Da questo punto di vista alcuni obiettivi possono essere l’iscrizione ad una newsletter, acquisti ed ordini, etc.

In sostanza, attirando nuovi lettori sul tuo blog potrai convertirli in clienti e potenziali acquirenti con cui stabilire solide relazioni.

Una volta raggiunto l’obiettivo più ampio di interazione sarà quindi più facile determinare in base ai tassi di conversione medi, quanti lettori o ascoltatori, spettatori, utenti, è necessario attirare con il contenuto affinché tu possa fare realmente del business.

Per questo motivo, il primo obiettivo è sempre un obiettivo di traffico, traffico utile.

E per ottenere traffico utile e raggiungere i tuoi tassi di conversione, devi saper promuovere i tuoi contenuti anche al di fuori del tuo blog in quelli che sono gli altri blog di riferimento, le pagine Facebook, gli influencer, etc, etc.

Naturalmente non potrai mai affidarti al caso.

Da questo punto di vista ricordati che:

 

1. Non stai parlando al muro e perciò studia il tuo lettore

Il modo migliore per farlo è parlare direttamente con le persone a cui ti rivolgi dimostrando empatia e comprensione per la loro realtà quotidiana.

Dovrai quindi capire la demografia e la psicografia del tuo pubblico ideale.

Pensa all’età, al sesso, al tipo di lavoro, al titolo di studio ecc.

E poi ci sono tutte quelle caratteristiche importanti ma non misurabili come le attitudini, i sistemi di credenze, i valori e gli interessi.

 

2. Le personas non sono tutte uguali

Parliamo di personas: le rappresentazioni fittizie e generalizzate dei tuoi clienti ideali.

Questi tipi umani sono costruiti con l’obiettivo di capire chi sia il tuo cliente ideale e ti danno un’idea di come relazionarti con queste persone in una chiave umana e interattiva.

Per ogni personas del pubblico che stai creando, scrivi i loro attributi (demografici e psicografici) in un elenco puntato e numerato.

A questo punto dovrai saper rispondere a queste domande:

    • In che modo i tuoi contenuti verranno trovati e sono riconosciuti come di valore da parte di queste personas?
    • Stanno facendo le loro ricerche su Google?
    • Sono utenti di Facebook o preferiscono Instagram?
    • Forse non passano molto tempo online e preferiscono partecipare a eventi di persona, conferenze di settore, discussioni di gruppo?

Con il tempo dovrai essere in grado di rispondere a tutte queste domande.

Dovrai quindi essere presente nei luoghi maggiormente frequentati dal tuo pubblico ma ricordati il tuo pubblico non deve essere troppo ampio e diversificato, specialmente all’inizio.

Consiglio extra: ricordati sempre di stare sempre sul pezzo e di aggiornare continuamente i tuoi contenuti e i tuoi canali.

Le persone devono percepirti come un’entità attiva e sempre presente.

Detto questo, ricordati che devi comunicare continuamente con il tuo pubblico e l’email è sempre il tuo punto di partenza.

Perciò, devi saper scegliere un provider di servizi di posta elettronica (o ESP) che ti consenta di inviare e-mail, creare e gestire il tuo elenco di iscritti e verificare i risultati delle tue campagne.

Ricorda poi che un ESP di livello ti permetterà anche di non finire nelle cartelle di spam.

Da questo punto di vista le soluzioni più utilizzate sono:

  • MailChimp
  • Campaign Monitor
  • ActiveCampaign

Il consiglio migliore?

All’inizio scegli l’opzione più economica che ti offre la minima funzionalità di cui hai bisogno per raggiungere i tuoi obiettivi e poi in seguito passa ad una soluzione più costosa.

Tratto dall’articolo originale: https://www.siegemedia.com/marketing/content-marketing-tips

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