Di Alessio Colzi

Chiunque si interessi al mondo della crescita personale, si è imbattuto almeno una volta nella corrente di pensiero della Legge di Attrazione.

Usata troppo spesso a sproposito e inserita in contesti che nulla hanno a che vedere con la disciplina, la Legge dell’Attrazione spacca in due il popolo del web che fa della crescita personale uno stile di vita.

È diventata oggetto del contendere dopo l’uscita del film The Secret, usato a sproposito come mezzo per la motivazione spicciola dell’esercito di cercatori di opportunità che presenziano alle riunioni di network marketing.

Il network marketing, di per sé, sarebbe anche un business profittevole, se considerato come si deve.

Il problema, come sempre, sono le persone che lo popolano e i falsi messaggi che comunicano alle loro squadre di venditori.

Personalmente, sebbene non sia un fan del film The Secret, non sono nemmeno un negazionista convinto. Non mi serve posizionarmi contro la legge dell’attrazione per vendere i miei prodotti.

Credo che esista davvero una forza invisibile che ci spinga a fare determinate cose e a rifiutarne altre. La si può chiamare come si vuole, anche legge di attrazione.

Io stesso, all’inizio del mio viaggio nella crescita personale, non sono stato immune da questa corrente di pensiero. Ho acquistato libri, ho visto il film The Secret e ho cercato di applicarla nei più svariati modi.

Uno degli autori che più apprezzo nella nicchia del pensiero positivo è sicuramente Joe Vitale, famoso per le sue decine di libri sull’argomento e per la sua partecipazione al film.

Un barbone di successo, qualche informazione su Joe Vitale

Come recita Wikipedia, Joe Vitale, al secolo Joseph Vitale, è uno scrittore statunitense, famoso per la sua apparizione nel film The Secret e per le decine di libri sul tema di crescita personale, tra i quali Attractor Factor.

Un tempo senzatetto che vagava per le strade di Dallas, Joe era sempre un avido lettore. Coloro che gli hanno insegnato la metafisica e il pensiero positivo lo hanno portato a scoprire e utilizzare la legge dell’attrazione per farsi strada nella vita.

Viene normalmente riconosciuto con l’appellativo di Dottor Joe Vitale per il suo profondo coinvolgimento sul tema dell’aiuto e dell’auto aiuto ma Vitale, in fondo, è un marketer.

Un copywriter a dire il vero. Da sempre dedito ad aiutare gli altri.

Tra i suoi clienti professionali infatti, figurano la Croce Rossa, la PBS, l’Hermann Hospital per bambini ed altre attività relative all’healthcare.

Joe Vitale è riconosciuto come il papà della scrittura ipnotica. Tra le sue decine di libri, uno di quelli di maggiore successo è stato, infatti, Hypnotic Writing, scritto nel 1995 ed ancora disponibile nel Kindle Store.

Non c’è molto da dire su di lui, che non sia già conosciuto da chi frequenta il mondo della crescita personale.

È l’esempio perfetto di un copywriter che ha creato il brand del pensiero positivo e ne è diventato uno dei capostipiti.

È totalmente dedito ad aiutare le persone, tramite la vendita dei suoi prodotti e libri sul pensiero positivo, Ho’oponopono e la Legge dell’Attrazione.

Con risultati che parlano da soli: milioni di copie vendute dei suoi libri ed apparizioni come speaker in centinaia di eventi e come attore nel film di punta, The Secret.

Joe Vitale è sicuramente quel marketer dal quale tutti vorremmo imparare qualcosa.

E, anche da lui, ci portiamo via un prezioso consiglio.

Il consiglio di Vitale

Quello che possiamo imparare da Joe Vitale non riguarda una tecnica specifica di copywriting.

Quello che possiamo imparare da lui riguarda come creare un vero e proprio brand, mettendo in secondo piano la propria immagine a favore della propria filosofia.

Vitale è un copywriter che si è fatto da solo, scrivendo per clienti reali e lavorando nell’ombra per diversi anni prima di essere conosciuto al mondo intero.

E quando è stato così, non si è presentato con un sito Joe Vitale Copywriter, con il proprio portfolio.

Si è presentato come un messaggero della propria filosofia, quella del pensiero positivo, quella che, da giovane, gli ha salvato la vita.

La lezione che ci portiamo dietro è: lavora seguendo un ideale, la tua filosofia riguardo una specifica nicchia di mercato. Se possibile creala ed anteponi la tua filosofia a te stesso.

Il copywriting è solo un mezzo per arrivare a qualcosa di più grande, all’autorealizzazione.

Se continui a considerarlo un fine, un punto di arrivo, continuerai a nuotare in un lago pieno di milioni di persone che non hanno voluto fare quel passo in più, necessario per distinguersi dalla massa.

Inizia da qui.

Inizia dall’area riservata del Paradiso dei Copy.

Ti aspetto dall’altra parte.

A presto

Alessio