All'età di 12 anni, comprai il mio primo computer. Non solo per giocare. E fu l'inizio.
Perché quello che imparai con il computer era la capacità di generare cose che non esistevano nella realtà, quasi come un senso di onnipotenza creativa che mi avvicinava a Dio.
Con l’avvento, poi, di computer più evoluti come il “Commodore Amiga”, smisi di disegnare con matite e pennarelli supereroi e mondi fantastici su un blocco di carta e cominciai ad usare il mouse.
A osservare prima e a creare poi.
Fino a che le illustrazioni in bitmap a 512 colori si trasformarono in Grafica vettoriale per DTP (Desk Top Publishing) grazie all’evoluzione ma soprattutto, ai personal computer della Apple, il brand tecnologico che tutti ora conoscono ma che allora io e altri visionari come me scelsero come compagno di lavoro, grazie all’uso intuitivo del sistema operativo, creato per “artisti” e non per programmatori.
Mi ritengo perennemente innamorato di un sistema che non ho mai abbandonato e che tutt’ora utilizzo per la mia professione.
Ora ne ho 56 e per fortuna, e grazia di Dio, non ho mai smesso di creare, in ogni modo e con qualsiasi strumento.
Sono diventato un Brand Identity Designer ed un Visual Content Creator.
Ho avuto la fortuna di lavorare con PMI e grandi brand, sia personalmente che attraverso alcune tra le più importanti Agenzie di Marketing e Comunicazione in Italia.
Ho iniziato come Grafico Pubblicitario nel 1990, sono stato un pioniere nell’uso dei computer per la grafica pubblicitaria, sono della generazione “analogico-digitale”, dove l’accezione positiva della parola “analogico” aggiunge un valore emotivo ed espressivo che mi differenzia nell’uso di sistemi digitali, ora alla portata di tutti. Quello che ho imparato, l’ho imparato dalla “strada”, dalle porte sbattute in faccia, dai “ci facciamo vivi noi”, dagli errori emotivi di valutazione, dai “quanto ti ci vuole a fare un disegnino…” , dai “sei bravo, ma sei caro”, dalle aziende che hai fatto crescere ma che poi sono andate a farsi fottere da Agenzie di “nome”, ma soprattutto ho imparato a non arrendermi mai, se credi veramente nel valore di quello che fai. Il tempo mi ha sempre dato ragione. Il tempo, la più importante risorsa che noi abbiamo a disposizione. Nel Paradiso dei Copy ci voleva un Diavolo di Creativo.
Alessandro Banchelli, il vostro “Arcangelo”, mi ha accolto ad “ali aperte” per aiutarlo a potenziare il progetto de “Il Paradiso dei Copy”, attraverso la realizzazione di servizi di valore per la comunicazione visiva e soprattutto, per aiutare le piccole e medie imprese Italiane.
Qui di seguito trovate la mia storia…in immagini
Questo è il mio passato e in parte il mio presente. Per quanto riguarda il futuro, mi piacerebbe che tu ne facessi parte entrando nel mondo del Paradiso dei Copy, la 1° community Italiana creata per insegnare a tutti coloro che amano la scrittura a fatturare oltre 50.000€ l’anno che, dalla mia esperienza, è la soglia minima che ti consente di vivere serenamente e sostenere le spese della tua famiglia.
Io, con il tempo, ho avuto la fortuna di raggiungere e superare questa soglia ed ora ho il tempo e la voglia di insegnarlo anche a te.
Perciò fai un salto nella sezione "Diventa Copywriter 2.0" e diventalo anche tu.
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