“Specchio, specchio delle mie brame…”

Tutti, chi più chi meno, passiamo la vita a farci domande e a cercare soluzioni ai nostri problemi…perché tutti abbiamo dei problemi ed è normale che sia così.

E tutti cerchiamo di conseguenze delle risposte.

Da questo punto di vista,  primo messaggio che voglio e devo trasmetterti è proprio questo: se vuoi aprire un blog, devi scrivere cose utili per il tuo pubblico che ti leggerà, devi dargli cioè le risposte che cerca, risposte a problemi specifici.

Nessuno ti obbliga infatti a scrivere un blog, a condividere con il web (potenzialmente con il mondo intero) i tuoi pensieri, i tuoi consigli, le tue opinioni.

Certo, esistono anche i blog “vecchio stampo”, simili in tutto e per tutto a un diario.

Ma anche in questi casi, comunque, chi scrive non lo fa per riordinare le proprie idee o per appuntarsi in un blocco le vicende della propria vita. Per quello basterebbe un blocco cartaceo comprato in cartoleria.

Chi apre un blog (e da quel blog desidera ottenere dei risultati economici), sente di aver qualcosa da dire, sente che un domani il suo blog potrà essere lo “specchio delle brame” di qualcuno.

E allora chi scrive, e lo fa per lavoro, dovrà esser capace innanzitutto di capire come relazionarsi col suo pubblico e comprenderne le necessità, studiando per esso un piano editoriale ad hoc, che tenga conto anche dell’offerta già presente sul web relativamente ai temi trattati.

Il nostro pubblico infatti, apprezzerà la nostra offerta (e tornerà da noi, sostenendoci direttamente e indirettamente con amici e colleghi e coi motori di ricerca) se sapremo dargli qualcosa di utile, se sapremo cioè rispondere alle domande che cercava (sia che le abbia chieste direttamente a noi o che sia arrivato sul nostro blog attraverso Google).

Ecco come fare,

Datti un obiettivo.

Ti piace scrivere? Ti piace condividere con gli altri le tue opinioni? Ti piace dire la tua su svariati argomenti e di fatto già da tempo, giornalmente, fai questa attività sui social, scrivendo miriadi di post sulle questioni più disparate?

Questa tua caratteristica ha indubbiamente dei lati positivi, ma nasconde anche un importante rischio, ovvero che tu non abbia individuato un determinato argomento, o meglio ancora un settore specifico, sul quale concentrare i tuoi sforzi.

Perché un conto è dilettarsi, un altro aprire un blog che produca traffico e conseguentemente guadagni o clienti.

Il primo passo che puoi fare allora, è perciò interrogarti su quali siano le tue competenze e quale sia realmente il contributo che potresti dare agli altri attraverso un blog.

Tieni a mente il primo consiglio che ti ho dato: chi ti legge cerca qualcosa.

E in più tieni a mente che non sarai la sola o il solo a parlare nella grande piazza del web.

Per questo motivo devi darti un obiettivo chiaro su un qualcosa di specifico che ti possa identificare e che ti possa rendere interessante e utile agli occhi di sconosciuti che ti incontrano per la prima volta, persone che, nonostante entrino in relazione con te solo attraverso strumenti elettronici, sono disposti a spendere tempo (e, perché no, anche denaro) sui tuoi testi!

Ricorda: individua le tue competenze, quindi il tuo ambito specifico e quindi la tua nicchia di mercato!

Il tuo piano editoriale sarà perciò la parte fondamentale della tua attività.

Ovviamente è importante anche scrivere contenuti di qualità, ma tutto deve essere coerente con l’obiettivo che ti sei posto a monte. S

Solo se avrai sviluppato bene questa prima fase, eviterai di sprofondare nei bassifondi di internet e potrai al contrario ambire ad avere il più bel blog del reame, o quantomeno il più utile per coloro che cercano le riposte che ti sei offerto di dare.

I 10 elementi vincenti per la realizzazione del tuo blog

1. Il “tuo” blog

E’ il “tuo” blog e quindi è importante che esso ti rappresenti e sia in qualche modo unico, differente dagli altri.

Non aver paura di metterti in gioco, di esprimere il tuo pensiero ed esprimere te stesso, altrimenti i lettori se ne accorgeranno e non percepiranno alcun sapore particolare nei tuoi contenuti. Inoltre, ricorda che le differenze saranno proprio quegli elementi che ti distingueranno dalle tante altre offerte del tuo settore e potranno rendere il tuo lavoro vincente.

E ricorda anche di restare all’interno del “tuo” tema, del “tuo” messaggio e del “tuo” settore, limitando il più possibile (se non proprio azzerando) le divagazioni, perché queste creano disorientamento e confusione nei lettori.

2. Contenuti di qualità

Il segreto di Pulcinella di ogni copywriter è costituito dalla qualità dei suoi contenuti.

Per un contenuto è dettagliato, migliori saranno le sue performance sia per il lettore che per i motori di ricerca.

3. Conoscenza del lettore e dei competitor

Oltre a concentrarti sul conoscere te stesso, è necessario che tu ti applichi nella comprensione dei tuoi potenziali lettori e del settore nel quale ti vuoi andare a collocare.

Per aiutarti in questo obiettivo, naviga nel web alla scoperta di altri siti che propongono un’offerta simile alla tua. Questo ti potrà aiutare a trovare spunti su cosa cerchino i lettori, su quali siano gli argomenti più trattati e quali gli aspetti che puoi invece approfondire in prima persona meglio e prima di altri.

4. Praticità, chiarezza ed essenzialità

Sempre coerentemente con quanto abbiamo detto finora, è importante che i lettori ricavino dai tuoi articoli soluzioni pratiche, da mettere cioè subito in atto da un punto di vista operativo.

E’ importante inoltre che questo si esprima anche attraverso un’organizzazione del blog e dei testi che sia chiara, logica, coerente e facilmente comprensibile.

Ricorda che stai scrivendo per persone che generalmente non hanno tempo e voglia di perdersi in labirinti, gironi danteschi, strutture complesse ed elementi che possano creare confusione.

Dante mentre scriveva la Divina Commedia aveva giustamente, dal suo punto di vista, altri obiettivi! E comunque anche lui aveva diviso e organizzato la sua magnificente e lunga opera in cantiche e canti!

Il tuo stile di scrittura

Un elemento distintivo del tuo blog sarà costituito sicuramente dallo stile col quale ti porrai ai tuoi lettori.

Questo tono di voce che adotterai ti identificherà e in un certo modo finirà anche per selezionare un po’ il tuo pubblico.

Ti consiglio anche di studiarti preliminarmente gli stili più in voga nel settore, perché tu possa avere un quadro più completo della tua audience e dei tuoi competitor, ovviamente senza snaturarti.

Alla fine scegli il tuo stile: più serioso o più irriverente, più formale o più informale, ecc., e mantienilo coerentemente nei vari articoli.

6. Il calendario editoriale.

La frequenza e la costanza sono due elementi indispensabili per il successo del tuo blog. E’ una questione di rispetto e di affidabilità. E poi i lettori vanno sempre coccolati…è necessario quindi mantenere le tempistiche di pubblicazione per le quali ti sei impegnato col tuo pubblico. E, come in tutte le vicende della vita, generalmente serietà, cura e professionalità poi nel lungo periodo pagano e portano dividendi.

7. Condivisione.

Come abbiamo detto fin dalle prime righe, si scrive un blog per condividere le nostre idee. Cosa c’è quindi di più brutto del fatto che nessuno arrivi nemmeno a leggerle?!? Per aumentare il traffico sul tuo blog, dovrai perciò esser bravo a condividere sui social i tuoi articoli, per avvicinare, almeno all’inizio, i tuoi amici e piano piano iniziare a farti conoscere.

Ricordati di non limitarti a Facebook e Twitter, ma esplora anche le potenzialità di Linkedin che può aiutare considerevolmente la tua credibilità, la tua visibilità e le tue possibilità di successo.

8. I guest post.

Un altro aiuto significativo per il traffico sul tuo blog e anche per la tua credibilità all’interno del settore può arrivare sicuramente da altre figure autorevoli, ovvero altri blogger che hanno affinità con te sotto vari punti di vista.

Come si attua questa collaborazione? Scrivendo articoli direttamente sul loro sito e allo stesso tempo cercando di ottenere che loro stessi facciano altrettanto.

I guest post, letteralmente articoli pubblicati come ospiti sui blog di altri, offrono il vantaggio di farsi amici i principali blogger di riferimento e allo stesso tempo di acquisire credibilità agli occhi dei nostri potenziali lettori.

9. Interazioni.

“Il cliente ha sempre ragione”, recita un vecchio detto. E pur con vari distinguo, possiamo dire che in questa famosa frase c’è un fondo di verità di cui dobbiamo tener conto.

Dal momento che scriviamo per un pubblico di lettori, è importante saper interagire con loro in maniera efficace, rispettosa e puntuale.

Ad esempio, al di là delle ovvie e normali regole di educazione e di comportamento, i commenti degli utenti possono costituire una grande risorsa per il tuo blog, aumentare la sua visibilità e il traffico e, in generale, possono darti la possibilità di curare al meglio i rapporti col tuo pubblico, di esprimere ancora più chiaramente il tuo punto di vista e di mostrare la persona intelligente che sei.

10. Formazione continua.

Se vuoi che il tuo blog non sia una meteora, è indispensabile che tu ti impegni costantemente a restare aggiornato sia sul settore di cui tratti che, più in generale, sul mondo del web e su aspetti specifici quali il digital marketing, la SEO, ecc..

Come avrai ampiamente intuito, questa è un’attività che richiede, oltre a capacità di scrittura, tante altre competenze che vanno acquisite, sviluppate e coltivate.

In conclusione, non smettere mai di guardarti allo specchio e di porti e di porgli le domande su come riuscire a far diventare il tuo blog il più bello del reame!