L’impazienza è lo stato emotivo proprio di chi si sente insofferente ed incapace di sopportare disagi o semplicemente piccoli o grandi ostacoli nel raggiungimento di un obiettivo.
Alla base della risposta ansiosa da parte del soggetto impaziente c’è un elemento che causa irritazione e disturbo, una situazione che tarda a risolversi.
Il sentimento di urgenza è uno dei più dominanti dei nostri tempi.
Il ritmo frenetico delle nostre vite infatti ci impone di non buttare via tempo e invece sembra che il mondo intorno a noi si diverta a solleticare la nostra pazienza nei modi più svariati, da un’interminabile fila alla posta o al supermercato, all’attesa al telefono di un call center. Inoltre le nostre ambizioni ci portano a bramare successi che immaginiamo dietro l’angolo, ma che spesso tardano (inspiegabilmente, ai nostri occhi) ad arrivare.
I segni d’impazienza, così, sono sotto i nostri occhi tutti i giorni, nelle facce e soprattutto nelle dita delle mani che si muovono in maniera agitata e frenetica.
Non è facile infatti vincere o anche solo dissimulare la propria impazienza.
Eppure, come diceva un noto spot pubblicitario di un aperitivo italiano che riprendeva un noto aforisma del filosofo Gotthold Ephraim Lessing, dovremmo ricordarci più spesso che “l’attesa del piacere è essa stessa il piacere”. Anche se ovviamente bere un Campari è decisamente più piacevole che pagare una bolletta alla posta…
