Lo sgomento è una condizione di turbamento profondo e di depressione pervasiva e costante.
E’ causato generalmente da preoccupazioni oppure da fatti reali avversi che causano in noi, a loro volta, un blocco, un senso di spaesamento, un’incapacità di affrontare immediatamente la situazione.
Non a caso le espressioni più comuni che si riferiscono a questo sentimento sono proprio quelle che richiamano l’idea e l’immagine di una minaccia che ci paralizza, come essere in preda allo sgomento oppure essere sopraffatti dallo sgomento.
Questo stato d’animo si può declinare inoltre in due diversi tipi di stati d’animo.
Il primo è quello che causa svenimenti o quantomeno grandi giramenti di testa e annebbiamento della lucidità, tanta è la paura di un rischio reale o percepito.
Il secondo invece ha addirittura un’accezione “positiva”, perché si riferisce alla reazione che possiamo provare di fronte ad eventi talmente belli, inattesi e debordanti da lasciarci senza fiato e senza parole.
Al giorno d’oggi, vista anche la tendenza a drammatizzare tutto da parte dei media e dei social, questo termine viene sempre più riportato nelle cronache di fatti spiacevoli, anche per situazioni in cui sarebbe comunque più giusto usarne altri più leggeri, tipo turbamento o fastidio.
