Dizionario delle Emozioni: L’Umiliazione

Umiliazione è un termine che ha molteplici significati. Può riferirsi infatti all’atto di svergognare qualcuno, ma anche al fatto di sconfortare noi stessi o di venire a nostra volta bistrattati.

Perché un’umiliazione può essere inflitta, ma può anche essere subita.

E soprattutto, aspetto in passato molto diffuso, ma che resiste anche oggi, il soggetto e il destinatario dell’umiliazione possono essere la stessa persona, come succede infatti nelle penitenze rituali di molte religioni.

In questi casi il soggetto cerca di fare un cosiddetto bagno di umiltà, nell’ottica di rinunciare al proprio orgoglio e alla propria superbia, per tornare coi piedi per terra. Del resto questa parola deriva da humus, che significa appunto terra.

E’ importante sottolineare che l’umiliazione può riguardare sia una singola persona che grandi gruppi sociali.

Orgoglio, superbia e senso di superiorità sono quindi al centro di questo sentimento.

Ma non sempre avviene uno spontaneo bagno di umiltà.

In alcuni casi queste posizioni predominanti portano infatti a umiliazioni verso altri individui in condizione di inferiorità.

In altri gli eccessi di qualcuno possono essere puniti con gesti umilianti. Non sempre però l’umiliazione porta umiltà, anzi spesso genera risentimento, vendetta e violenza. L’esempio più eclatante e devastante è costituito dalla terribile reazione della Germania alle durissime ed umilianti sanzioni impostele dopo la Prima Guerra Mondiale.

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