Guadagnare Con La Scrittura: Come Lavorare Scrivendo Libri ed Infoprodotti – Consigli Per Partire

Scrivere, scrivere, scrivere?

 

Può sembrare una provocazione, ma, per riuscire a guadagnare con un libro, saper scrivere bene è soltanto una condizione necessaria, ma non sufficiente. Ci sono infatti tanti altri fattori da tenere in considerazione e da curare con grande attenzione, competenza e intelligenza. Probabilmente sei qui perché smani dalla voglia di scrivere, di esprimerti, di lasciar fuoriuscire tutta la tua creatività, la tua fantasia e il tuo talento. Hai tante cose da dire e senti di poter trasmettere qualcosa ad eventuali lettori.
Conserva questa tua energia e questa tua passione, non disperderla, ma prima leggi bene questo articolo e segui i miei consigli. Perché prima di arrivare a scrivere devi prendere coscienza di alcuni aspetti importantissimi e devi progettare, organizzare, pianificare e programmare il tuo percorso. Altrimenti andrai solo incontro a forti frustrazioni e le tue alte aspettative saranno solo taniche di benzina sul fuoco della delusione.

Alla fine, si guadagna davvero con un libro?

Già da prima della pandemia si sentiva parlare di crisi dell’editoria, disaffezione alla lettura e in particolare ai libri. Problemi in parte veri e che si sono sicuramente acuiti con l’emergenza mondiale. Quindi, anche se sei un fan di Stephen King o di altri scrittori top, sarai consapevole che questi rappresentano un’eccezione e che al contrario la maggior parte dei libri stampati è tutt’altro che un affare economico.

Vediamo subito quali sono le due principali possibilità di guadagno:
1. i diritti sul prezzo di copertina riconosciuti dall’editore tradizionale, generalmente in una percentuale cha varia tra il 6% e l’8%;
2. i diritti d’autore riconosciuti da servizi come Amazon, secondo la modalità di self-publishing (letteralmente auto-pubblicazione), con percentuali fino al 70%.
A prima vista la seconda opzione sembrerebbe estremamente migliore della prima, ma in realtà la questione è più complessa. Partiamo col dire che il problema vero è riuscire a vendere un numero di copie considerevole. Capirai bene, facendo due calcoli, che se le tue vendite rimangono su cifre molto basse anche i tuoi ricavi saranno praticamente nulli, a prescindere dalla modalità di pubblicazione e di vendita del tuo libro.

Per fare un esempio, è bene sapere che la stragrande maggioranza dei libri in commercio naviga tra le 100 e le 500 copie vendute. Se consideriamo il metodo 1, un libro che vende 250 copie a 15 euro e per il quale otterrai l’8% a libro venduto, ti renderà la miseria di 300 euro totali. Col sistema 2 prenderai di più, 2.625 euro. Cifra indubbiamente migliore ma che, a pensarci bene, non copre minimamente tutto il lavoro che hai fatto.

Scrivere un libro è un lavoro lungo, fatto di nottate, sacrifici, turbamenti e tanto altro ancora. È un’attività che dura mesi. Tempo nel quale potevi fare altri lavori o dedicarti ad altre cose di vario tipo. E avere quindi ben altri guadagni. Nessun lavoro può essere considerato lontanamente redditizio se produce al massimo 2.500 euro a fronte di svariati mesi di lavoro.

C’è inoltre da dire che è vero che Amazon riconosce effettivamente cifre molto più alte degli editori tradizionali, ti permette di pubblicare gratuitamente il tuo libro in totale autonomia e di farti pubblicità da solo, soprattutto attraverso i tuoi canali social, ma come rovescio della medaglia questa modalità porta con sé il forte rischio che il tuo libro finisca nel dimenticatoio, schiacciato dai milioni di altri libri del catalogo. E che quindi i tuoi ricavi siano comunque prossimi allo zero.

Alla fine la risposta alla domanda di questo paragrafo perciò è: si guadagna davvero bene con un libro solo quando si raggiunge un numero cospicuo di vendite. E tra i due metodi visti, quello migliore è quello che ti permette di raggiungere questo traguardo. Amazon per esempio ti riconosce percentuali molto più alte (anche se, nel caso degli ebook il prezzo di vendita è inferiore), ma ti può garantire meno promozione e visibilità di quello che (in teoria e non in tutti i casi) può fare un editore tradizionale. Peraltro c’è da dire che Amazon ti paga tutti i mesi, mentre nell’altro caso riscuoti dopo un bel po’ (1-2 anni) e non periodicamente (tipo ogni 2-5 anni). In conclusione, non è facile guadagnare tanto con un libro e non esiste un metodo migliore dell’altro. La chiave è trovare il modo per vendere tante copie.

 

Cosa serve per realizzare un grade successo editoriale

Ti sembrerà un’affermazione fredda e senza cuore, ma come prima cosa devi progettare il tuo libro. O meglio, se scrivi per te stesso e il tuo intento è realizzare un libro di narrativa mettendo per iscritto un’idea che ti bazzica in testa da tanto tempo, è giusto che tu ti butti anima e corpo sulla tastiera per lasciar fluire tutte le tue idee e tutta la tua creatività. Poi l’editoria (con la quale dovrai comunque sapere come relazionarti) e in seconda battuta l’opinione pubblica decreteranno il successo della tua creazione sulla base di ciò che hai scritto. E sarai probabilmente in ogni caso soddisfatto, a prescindere dal numero di copie vendute.

Esistono però anche tanti altri libri che possono essere messi in commercio e che possono rappresentare una fonte di guadagno. Perché si può comunque guadagnare (in alcuni casi anche parecchio!) con e grazie ai libri. Serve però la giusta strategia. Spesso si ha in mente l’immagine romantica dello scrittore che si rinchiude in un’isola sperduta del mediterraneo per trovare l’ispirazione per osmosi con la natura e realizzare così il suo capolavoro artistico. In realtà per fare business, perdonami, è la progettazione la componente più importante.
Non esistono infatti solo libri di narrativa, ma anche tanti altri generi e si può scrivere un libro con diversi obiettivi (con il fine ultimo di vendere per guadagnare), secondo diversi modelli di business.

Fra poco definiremo meglio cosa significhi fare una buona progettazione, intanto ecco quali sono le principali possibilità per le quali si può scrivere un libro (e grazie alle quali si può guadagnare!):
• realizzare un info-prodotto che soddisfi particolari esigenze delle persone;
• approfondire un argomento del nostro settore su cui siamo particolarmente ferrati e vincenti;
• raccontare qualcosa di noi o di qualcuno;
• far conoscere la nostra opinione e competenza su determinati argomenti o fatti;
• realizzare una guida, un manuale, ecc.

 

La progettazione

Ecco le fasi e gli aspetti da curare con la massima attenzione prima di scrivere:
• chiarisci e definisci l’obiettivo;
• individua l’argomento su cui concentrarti;
• trova le idee vincenti.
La definizione dell’obiettivo (perché e per chi scrivi) ti permetterà di orientarti nelle scelte successive e di individuare un preciso target (vasto o più di nicchia) cui rivolgerti. L’individuazione dell’argomento giusto ti aiuterà a dedicarti con attenzione, precisione ed applicazione proprio a quello, senza allontanarti dal tema e dal tuo target. Perché non stai scrivendo per te stesso, ma per un pubblico che da te si aspetta qualcosa. Perciò tieni sempre a mente che devi scrivere qualcosa di utile, interessante e richiesto dalla clientela.
Per finire, punta sulle idee giuste, quelle che possono portare la clientela ad apprezzare il tuo prodotto. Prima che in uno scrittore, quindi, trasformati in investigatore e indaga:
• sul tuo pubblico abituale (se hai un sito, un blog, una pagina Facebook, ecc.);
• sulle domande e i temi che più appassionano le persone su forum, pagine Facebook e altre community che trattano il tuo argomento;
• sui tuoi competitor, ad esempio sbirciando su Amazon (anche nelle recensioni) per scoprire cos’è che tiri di più e quali siano le osservazioni, le richieste e le cose importanti per il pubblico.
Avrai bisogno di spunti interessanti e di capire su cosa puntare e queste attività ti aiuteranno sicuramente a progettare adeguatamente quello che poi diventerà il tuo prodotto finale e a fare davvero colpo sul pubblico e a vendere un numero considerevole di copie.
Un altro motivo per cui progettare, organizzare, pianificare e programmare sono attività fondamentali riguarda il fatto che realizzare un libro è un’attività estremamente laboriosa e lunga. Probabilmente non sarà nemmeno la tua principale fonte di reddito, quindi a meno che tu non sia un ricco ereditiere avrai da conciliare la tua attività di scrittore con altri impegni lavorativi. Pertanto, per riuscire a portare davvero in fondo il tuo lavoro e non finire con il classico manoscritto incompiuto nel cassetto, devi assolutamente darti un’organizzazione, dei tempi e un metodo.

 

Conclusioni e consigli finali

Leggendo questo articolo avrai compreso il fatto che per avere successo in questo mondo non è assolutamente sufficiente scrivere bene o lasciarsi ispirare dalla Luna e dal mare. Servono anche progettazione, studio, organizzazione e scelta del giusto modello di business. L’ultimo aspetto di cui devi per forza tenere conto è quello della pubblicazione. Scegliere come pubblicare il tuo libro (e trovare eventualmente qualcuno che lo faccia) è un’operazione decisiva e tutt’altro che banale.

L’importante è che tu apra la mente e tu sia pronto a diverse soluzioni. Come abbiamo già accennato, non esiste quella giusta in assoluto. Valuta il tuo prodotto, verifica se ricorrere al self-publishing oppure ad editori tradizionali e, in questo caso, indaga su quali case editrici potrebbero essere effettivamente interessate. Ad ogni modo, tieni sempre presente il tuo target e definisci quale sia il tuo obiettivo. E non escludere nessuna soluzione, almeno in partenza.

Per fare un esempio concreto e illuminante, se sei un copywriter, sei specializzato in un settore particolare e hai come obiettivo quello di farti conoscere, sarebbe molto più utile e intelligente regalare il tuo infoprodotto piuttosto che venderlo! Come è possibile? Perché così raggiungeresti un numero estremamente più alto di persone, acquisteresti credito e notorietà nei confronti del pubblico della tua nicchia e guadagneresti non sul libro, ma grazie al libro, in virtù delle consulenze e dei lavori che il libro ti farà avere in maniera copiosa.

In conclusione, quindi, apri la tua mente e fai lavorare la tua testa non solo per far entrare l’ispirazione vincente, ma anche per iniziare a guardare questo mondo con occhi nuovi e aperti a tante diverse occasioni di business!

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