Argomento:
SEO Copywriting.
Cosa Impareremo?
A raggiungere la cosiddetta “Posizione 0 di Google” attraverso l’utilizzo intelligente degli snippet in primo piano.
L’Autore dell’Articolo Originale:
Ross Allen. Ross Allen è un copywriter online americano che si è dedicato negli anni allo studio delle migliori strategie di marketing online e di digital content management.
In questo articolo, da cui abbiamo estratto le parti salienti, parlerà dei cosiddetti snippet in primo piano, uno strumento che Google ha introdotto all’interno delle sue SERP nell’autunno del 2014 e la cui conoscenza è ormai divenuta fondamentale.
Perché? Perché la concorrenza nelle SERP è divenuta affollata con annunci, mappe, immagini, video e post organici.
In tal senso, Uuno studio recente di MOZ ha infatti rilevato che gli snippet in primo piano sono stati attivati da circa l’11% delle 10.000 parole chiave tracciate.
Partiamo.
Cosa sono gli Snippet in primo piano?
Gli snippet in primo piano sono caselle di risposta visualizzate nella SERP di Google che forniscono una risposta a una domanda o una query specifica utilizzando uno snippet di contenuti del sito da cui viene tratta insieme a un collegamento a quella particolare pagina.
Gli snippet in primo piano possono apparire agli utenti in vari modi. I più diffusi sono:
- liste di elementi
- tabelle
- paragrafi
A tal fine dobbiamo porci una domanda: qual’è la posizione organica più elevata in cui il tuo sito potrebbe classificarsi?
Se hai risposto con “la prima”, ti sbagli! Lo snippet in primo piano viene spesso definito come “Posizione n. 0“, poiché appare sopra i risultati organici regolari.
Non solo è più alto dei normali risultati organici ma è anche circondato da un riquadro di delimitazione che include un’immagine presa dalla pagina di destinazione del frammento e ha uno stile aggiuntivo per farlo risaltare visivamente dal resto dei risultati organici.
Ovviamente ha quindi un impatto visivo molto più profondo.
I siti web che attivano snippet in primo piano traggono spesso beneficio da questa maggiore visibilità, che a sua volta può portare a un aumento della percentuale di clic (CTR), che porta a traffico più qualificato sul tuo sito.
Un recente studio condotto da SEMrush ha evidenziato un aumento del traffico del 500% per un sito che ha attivato uno snippet in primo piano. Il fatto che il tuo link al sito appaia in uno snippet in primo piano può anche comportare un aumento della “autorità” percepita.
Con Google che seleziona i tuoi contenuti per rispondere alla domanda / query, può apparire come una convalida del tuo sito agli occhi del cliente.
Infine, anche per termini organici altamente competitivi, potrebbe esserci l’opportunità di superare il tuo principale competitor.
Non devi ottenere la posizione numero uno nei risultati di ricerca organici per apparire nello snippet in primo piano.
In effetti, puoi posizionarti ovunque nella Top 10 e generare comunque uno snippet in primo piano. Oltre il 70% è attivato da siti al di fuori della prima posizione.
Gli snippet in primo piano sono spesso generati da semplici query informative e commerciali.
Spesso si tratta di:
- Domande (chi, cosa, dove, perché, quando, come, cosa fa, ecc.)
- Richieste di Ordine Numerico (misure, costi, salari, ecc.)
- Definizioni
Tuttavia, cerca di non utilizzare termini locali, soggettivi ed eCommerce, in quanto queste query restituiranno un risultato diverso, una risposta Google che non contiene un collegamento o nessuna casella di risposta.
Anche le query di immagini e video sono un’area che al momento non attivano gli snippet in primo piano.
Come sfruttare questa possibilità?
Usa strumenti come Answer The Public per ricercare domande sui termini chiave nella tua area di business.
Puoi anche usare Google. Inizia a digitare una domanda nella barra di ricerca di Google e prendi nota di tutte le query suggerite pertinenti visualizzate.
Inoltre Google visualizza spesso caselle “Le persone cercano” e “Ricerche correlate a [query]” nella parte inferiore della pagina, un altro ottimo posto per scoprire cosa chiede la gente.
Identifica perciò le domande e le domande più frequenti che i tuoi clienti stanno facendo.
Utilizza poi le domande relative alla tua attività.
In questo modo troverai tutti gli snippet in primo piano già attivi per scoprire quali opportunità sono disponibili per il tuo sito in termini di posizionamento nella posizione #0.
L’attivazione di snippet in primo piano è più semplice di quanto pensi.
Come fare quindi?
- Identifica le domande e le query che i clienti stanno cercando alle quali la tua azienda potrebbe rispondere
- Rispondi a queste domande con contenuti specifici e autorevoli
- Fornisci un valore aggiunto dimostrando la propria competenza sull’argomento in questione.
- Struttura i tuoi contenuti utilizzando tabelle, elenchi e immagini in modo che sia facile per Google trovare le risposte che sta cercando.
- Ultimo ma non meno importante, devi già classificarti nei primi 10 risultati di Google per quella specifica domanda o query.
Se il tuo sito è già classificato nella top 10 dei risultati di ricerca di Google per alcune delle tue domande e domande mirate, puoi aumentare la quantità di traffico qualificato sul tuo sito sfruttando gli snippet in primo piano.
Tratto dall’articolo originale di Ross Allen: https://www.b2interactive.com/blog/google-featured-snippets/.
Per maggiori informazioni sugli snippet in primo piano vai qui: https://support.google.com/webmasters/answer/6229325?hl=it.